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Latte ‘extra proteico’: dentro ci sono anche insetti | Li abbiamo bevuti senza saperlo, questi i marchi incriminati

Latte in polvere
Latte in polvere: trovati insetti vivi nella confezione – pexels – salernosera

Una vicenda che ha destato sconcerto e preoccupazione tra i genitori si è verificata nei giorni scorsi a Piove di Sacco, in provincia di Padova.

Una giovane madre, Eva, ha denunciato la presenza di insetti vivi all’interno di una confezione di latte in polvere destinato al suo neonato, il piccolo Igor. La scoperta è avvenuta durante un momento che, nella quotidianità di una neomamma, dovrebbe essere tra i più semplici e sicuri: la preparazione del biberon.

Secondo quanto raccontato dalla donna, il sospetto è nato nel momento in cui ha notato un piccolo puntino nero galleggiare nel biberon appena riempito. In un primo momento ha pensato si trattasse di un granello di polvere o di una semplice impurità. Ma il dubbio non si è dissipato.

Spinta da una comprensibile inquietudine, Eva ha deciso di controllare meglio la confezione di latte e ha fatto una scoperta sconcertante: all’interno del barattolo vi erano diversi insetti vivi. E non si è trattato di un caso isolato. Anche una seconda confezione dello stesso prodotto, ancora chiusa, mostrava segni evidenti di infestazione.

Comprensibilmente allarmata, la madre ha deciso di portare subito il piccolo Igor al pronto soccorso per accertarsi che l’ingestione del prodotto non avesse avuto conseguenze sulla sua salute. Fortunatamente, i medici hanno rassicurato la donna: il bambino stava bene e non presentava sintomi preoccupanti.

Nonostante il sollievo per le buone condizioni di salute del figlio, Eva ha deciso di non fermarsi. Si è rivolta ai Carabinieri del NAS (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) di Padova per sporgere una denuncia formale.

L’apertura dell’indagine

I militari hanno aperto un’indagine e stanno svolgendo i controlli del caso, concentrandosi sulla ditta produttrice del latte per neonati. La priorità è verificare se si tratti di un episodio isolato o se il lotto in questione possa essere stato distribuito in altri punti vendita, mettendo potenzialmente a rischio la salute di altri bambini.

Eva ha inoltre condiviso un video sui social, in particolare su Facebook, per mostrare pubblicamente quanto accaduto. Nel filmato si vede chiaramente un insetto muoversi all’interno del latte in polvere. Le immagini, accompagnate da un messaggio di rabbia e sgomento, hanno subito fatto il giro del web, raccogliendo centinaia di commenti e condivisioni. In molti si sono detti indignati e preoccupati, chiedendo che venga fatta luce sull’accaduto al più presto.

Latte polvere
Gli standard di sicurezza devono alzarsi – pexels – salernosera

Garantire standard di sicurezza alti

Questo episodio mette in evidenza, ancora una volta, quanto sia fondamentale garantire elevatissimi standard di sicurezza e controllo sulla produzione e conservazione degli alimenti, in particolare quelli destinati a neonati e bambini piccoli. Gli esperti ricordano che anche una minima contaminazione può avere conseguenze serie su organismi così delicati.

Le autorità sanitarie stanno seguendo il caso con grande attenzione. L’auspicio è che l’inchiesta permetta di individuare eventuali responsabilità e, soprattutto, di evitare che episodi simili possano ripetersi. Intanto, la vicenda ha riacceso il dibattito sull’efficacia dei controlli lungo tutta la filiera alimentare, dal produttore fino agli scaffali dei supermercati.