Una settimana da Dio. No, non ci riferiamo al capolavoro con Morgan Freeman e Jim Carrey ma ai sette giorni da big vissuti dalla Salernitana. E’ come se da Genova tutto avesse preso un verso differente, coraggio e spigliatezza sono emerse ed i granata si sono sciolti proprio come se fossero un pugile che allontana via la tensione con il primo gancio messo a segno. Ecco, forse la metafora pugilistica è quella che ben riassume il periodo dell’ippocampo.
Contro la Samp è stata una Salernitana sprint con due colpi che in rapida successione che hanno “stordito” la formazione di Giampaolo, ad Udine invece i ragazzi di Nicola hanno dimostrato che sono bravi sia ad incassare ma anche a fare male, domenica di volto il cavalluccio marino ha mostrato quello cinico con la Fiorentina aggredita nei primi venti minuti in maniera asfissiante e poi mandata KO al momento giusto. Una vittoria, quella contro i viola di mister Italiano, pesante come le sette fatiche di Hercules e bella come un bacio alla propria metà che ha reso ancora più “on fire” Milan Djuric e soci pronti a vivere un finale di stagione da cardiopalma.
Il primo impegno, però, non è sicuramente dei più agevoli con l’Atalanta pronta ad ospitare nella serata di lunedì i ragazzi di mister Nicola. Dei bergamaschi tanto si conosce, sia per pregi che per difetti, con i granata chiamati ancora una volta ad una partita di grande intelligenza tattica. Scoprirsi o arretrare troppo il baricentro in fase di non possesso significherebbe consegnare ai nerazzurri la possibilità di fare male, ragion per cui gli undici uomini dell’ippocampo dovranno essere bravi (ecco un nuovo collegamento calcio-boxe) ad avere la guardia e l’attenzione alta così da colpire ed approfittare delle sbavature di Duvan Zapata e compagni.
Da domani mister Nicola inizierà a preparare tatticamente il confronto con i bergamaschi di Gasperini, dopo aver concesso ai suoi ragazzi due giorni di relax per ricaricare le batterie in vista di un finale di stagione dove recuperare le energie fisiche e (soprattutto) mentali avrà non poca rilevanza.