Oramai non fa più notizia: ancora una sconfitta al “Marcello Torre” per la Paganese contro il Monopoli. Una gara cominciata benino dagli uomini di Grassadonia che per buona parte del primo tempo hanno tenuto bene il campo. In almeno due occasioni la squadra azzurro-stellata è andata vicina alla segnatura approfittando del buon momento di Cretella e Tommasini, tra i più in palla della squadra. Poi, con il passare dei minuti, dopo aver subìto il solito gol per indecisione della difesa, la squadra ha perduto il controllo della situazione e si è letteralmente disunita finendo con l’inviare palloni in avanti senza alcun costrutto.
Adesso, quando mancano oramai soltanto tre gare alla fine del campionato, si può dire che la salvezza della squadra cara a Raffaele Trapani – matematica o non matematica – passa attraverso la tagliola dei play-out.
La speranza è che la squadra possa ricompattarsi in vista del delicato codicillo che l’attende. In particolare, in queste ultime tre gare, bisognerebbe ritrovare gli elementi, soprattutto quelli più navigati, in grado di assicurare un rendimento costante e dignitoso alla squadra. Solo così, con una squadra più convinta e decisa, affidata a elementi di lungo corso, abituati a lottare per un obiettivo preciso, sarà possibile arrivare carichi alle due finali, tra andata e ritorno, che decideranno i futuri festini della Paganese.
Altre strade non ci sono. Meglio farsene una ragione.