La sconfitta maturata dalla Paganese contro la Turris nell’ultima giornata di campionato non fa notizia.
Il risultato finale di 4 a 2 per la squadra corallina non fa una grinza. La partita, giocata per onor di firma, non aveva alcuna importanza per gli azzurro-stellati oramai già con la mente ai due scontri diretti con l’Andria che si terranno il 7 e il 14 rispettivamente prima a Pagani e poi in Puglia.
L’allenatore Di Napoli ha preferito mettere in naftalina gli elementi diffidati in odore di squalifica e ha fatto bene. La partita ha detto alcune cose importanti in vista dei due impegni contro l’Andria. Ci sono elementi che attraversano un buon periodo di forma. Si sono messi in evidenza Bensaja e Tommasini, punti di riferimento di centrocampo e attacco, ma anche Guadagni e Martorelli si sono fatti apprezzare. Su loro, Di Napoli potrà contare a occhi chiusi per le due partite con l’Andria. Ma è chiaro anche che la squadra avrà bisogno di recuperare in pieno tutti gli atleti tenuti prudenzialmente a riposo contro la Turris.
I giorni che mancano per il primo impegno dovranno servire a compattare squadra e ambiente. In due partite, la Paganese si giocherà un intero campionato e probabilmente anche la sua storia.