Assunzione di addetto stampa al ribasso. Accade a Pagani, dove la neonata società Pagani Ambiente – che si occupa della gestione dei rifiuti – ha indetto un avviso pubblico per manifestazione per l’affidamento di una collaborazione professionale esterna per il servizio di addetto stampa. Richiesti: laurea, iscrizione all’Ordine dei giornalisti, documentata esperienza nel settore e un’offerta al ribasso. Titolo preferenziale per la stipula del contratto: un’offerta economica più vantaggiosa per l’ente. L’incarico, nell’ottica del risparmio, sarà affidato a chi farà un’offerta economicamente più vantaggiosa per l’ente. Il massimo importo previsto è di 4200 euro per 6 mesi di servizio. Non è mancata la reazione dell’Assostampa Valle del Sarno, che ha invitato l’ente a ritirare il bando o a modificarlo nel punto in cui «offende oltremodo il decoro e la dignità della professione». Aggiungendo che «in una congiuntura già poco favorevole per il mondo del giornalismo, bandi come questo costringono i colleghi ad accettare compensi ribassati pur di lavorare».
Sull’argomento è intervenuta anche la parlamentare del Movimento 5 Stelle Virginia Villani: «Porterò la questione in Commissione alla Camera» – ha annunciato.
L’idea di assumere giornalisti al ribasso non è una novità: appena due anni fa il comune di Gravina, in Puglia, pubblicò un bando per l’assunzione di addetto stampa con un bando al massimo ribasso, scatenando le ire delle associazioni di categoria.